Eroina in auto, coppia di Ascoli arrestata dai carabinieri
La donna dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale dato che ha dato dei calci ad uno dei militari durante il fermo
La donna dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale dato che ha dato dei calci ad uno dei militari durante il fermo
Per violenza e minaccia a pubblico ufficiale
Beccato dalle Forze dell'Ordine
Teneva nascosta la droga in casa, poco prima aveva ceduto dello stupefacente ad un tossicodipendente, prontamente segnalato alla Prefettura
Fuga e inseguimento sulla Salaria, i malviventi sono stati fermati dai carabinieri
Fu aggredito uno studente. I primi, arrestati, potrebbero essere coinvolti anche in aggressioni culminate nella città delle Cento Torri e a San Benedetto, indagini in corso. Uno di loro era stato fermato per ricettazione e rapina ai danni di un'anziana pochi giorni fa e un altro intimidì i testimoni
Dai filmati della videosorveglianza gli investigatori sono riusciti ad individuare la donna, nota per fatti analoghi
La donna rimase ferita
Anche all'arrivo dei carabinieri sono proseguite le escandescenze. Secondo caso in pochi giorni dopo quello accaduto a Marzonetti a Porto d'Ascoli
È stato quindi condotto in caserma e arrestato per alterazione e porto di arma clandestina e ricettazione sia per l’arma che per la segnaletica
Sono stati sorpresi a cedere dello stupefacente ad un giovane e nelle loro abitazioni avevano altra sostanza e materiale per il confezionamento
Era ai domiciliari e le Forze dell'Ordine hanno scovato il tutto proprio durante i controlli inerenti al provvedimento restrittivo
Zone di "conquista" il Fermano, il Maceratese e l'Anconetano. Si cercano i complici, in via d'identificazione
Il ladro era stato sorpreso dalla proprietaria, quest'ultima ha allertato immediatamente i carabinieri. Era in un bar a consumare il "bottino"
Insieme ad altre sei persone
Nei guai 40enne, trovata altra droga nella successiva perquisizione domiciliare
Un giovane fermato, invece, per ricettazione
Si tratta di quattro persone di origine campana. Fatto accaduto a maggio