
Boom agroalimentare marchigiano in Francia. Lo chef ascolano Di Sante conquista Lione
Progetto True italian taste. Negli ultimi dati export la Francia è il secondo mercato per volume d'affari per interscambio marchigiano in generale
Progetto True italian taste. Negli ultimi dati export la Francia è il secondo mercato per volume d'affari per interscambio marchigiano in generale
Secondo un’analisi dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) basata su dati Ismea, Sinab e Agea e realizzata in occasione della 54^ edizione di Vinitaly, le Marche sono uno dei principali hub sostenibili in Italia, con un’incidenza sul vigneto che raggiunge una quota percentuale altissima (35,6%), seconda nel Belpaese solo alla Calabria (39%) e che di fatto doppia anche la media nazionale che si arresta al 17,5%.
Distretti del Cibo, comunicati i criteri per il riconoscimento. Oltre al biologico anche produzioni certificate e di prossimità
La Presidente Maria Letizia Gardoni esprime l'obiettivo di rendere le Marche un unico e grande riferimento del cibo biologico, dalla produzione agricola alla trasformazione, un punto di riferimento in Europa e per i mercati extra Ue
I dati sono stati elaborati elaborati da IRI per Vinitaly nel periodo tra il 1 gennaio e il 19 aprile 2020. Le vendite crescono del 7,9% a volume e del 6,9% a valore. L’analisi tiene conto del fatto che i primi due mesi dell’anno non sono stati toccati dall’emergenza Covid19
Appuntamento dal 1 al 3 aprile 2020 a Verona Fiere. Tra i membri della partnership anche Bio-Beurs (Olanda), Organic&Natural Products Expo (Sudafrica) e Natexpo (Francia)
L’edizione 2019 dello speciale report vede primeggiare le Marche anche in diverse sottocategorie. Come densità di attività che fanno produzione e vendita diretta di cibi biologici, ad esempio, siamo secondi dietro all’Umbria e davanti alla Toscana.
È il dato emerso al Salone internazionale del biologico che si tiene dal 6 al 9 settembre a Bologna
"Veronafiere ha dedicato uno spazio più ampio al settore del Bio rispetto al passato in questa edizione ci saranno due padiglioni."
Anteprima del festival dal 30 aprile al 12 maggio. Saranno presenti 18 cantine “bio” marchigiane con 180 vini, ospiti 14 cantine di Lucca Biodinamica ed Ecovin Mosella con banchi d’assaggio, laboratori di degustazione, workshop, arte, musica, libri e visite turistiche
L’Azione informativa è rivolta agli addetti del settore agricolo e alimentare operanti sul territorio regionale, in particolare nella provincia di Ascoli Piceno e Fermo
Il 15 dicembre si terrà il convegno a Castorano il convegno informativo, presso la Sala consiliare del comune di Castignano si terrà . Organizzato da Partners in Service titolare del CEA ” Ambiente e Mare”, R. Marche, dalle ore 15.30.
I terreni bio sono così arrivati a rappresentare il 17,5% del totale. Ma crescono del 7,5% anche gli operatori biologici, salendo a quota 2.638, con un sempre maggiore impegno
Secondo un’analisi di Coldiretti sulla base del nuovo rapporto Sinab 2016, gli operatori nella nostra regione sono in aumento del 12 per cento, sfiorando quota 2.500, mentre i terreni coltivati con metodo biologico hanno superato i 63mila ettari
Oltre 1.000 le presenze alla tre giorni dei vignaioli biologici delle Marche. Paola Massi."Un'esperienza da ripetere, il connubio con la Mosella un'idea eccezionale"
E' stata riconosciuta l'ottima gestione ambientale nel 2015 per le buone pratiche ecosostenibili aziendali messe in atto dall’azienda
I vantaggi di una dieta basata su prodotti biologici selezionati e a km zero
Il concorso si rivolge agli alunni delle scuole d’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado, statali e paritarie, della regione Marche