Crisi idrica, stop all’acqua di notte nel Piceno. I comuni coinvolti dalla sospensione
La Ciip decreta il terzo stadio dell’allarme rosso ed invita i cittadini ad un uso oculato dell’acqua e per le sole esigenze igienico-potabili
La Ciip decreta il terzo stadio dell’allarme rosso ed invita i cittadini ad un uso oculato dell’acqua e per le sole esigenze igienico-potabili
A darne comunicazione è la Ciip
Il tracciato sarà lungo complessivamente circa 8,7 chilometri e genererà un quadro economico di investimenti pari a circa 35,1 milioni di euro
L'Ente fa il punto della situazione e delle misure già attuate e da attuare
Provvedimenti che verranno illustrati nelle prossime ore
La momentanea sospensione del provvedimento di cui si tratta, consentirà, almeno nei prossimi giorni di festività, di alleviare in parte, i disagi per privati cittadini, operatori economici, turisti e visitatori
Domani tutte le Ato marchigiane sono state convocate dalla Protezione Civile regionale per fare il punto sullo stato delle risorse idriche ad uso idropotabile, anche in relazione all’imminente stagione estiva
Con l’Ordinanza dello scorso 15 marzo il Ministero ha autorizzato e finanziato tutti interventi proposti; dai prossimi giorni la Regione Marche si attiverà, anche attraverso l’Aato5, per portare a compimento le opere che verranno realizzate dal gestore Ciip e superare così il grave momento di crisi che sta interessando l’intero territorio dell’Aato5
L'incontro organizzato martedì 22 gennaio ha visto la partecipazione di importanti referenti, tra cui il Commissario Straordinario Farabollini in videointervista
La nota del segretario comunale del Partito Democratico di Ascoli è dura contro coloro che hanno criticato l'Ente: "Difendono chi crea difficoltà e attaccano quelli che trovano soluzioni"
Il Presidente del Consiglio Comunale di Ascoli critica la posizione del Partito Democratico: "Sembra che i 5,8 milioni in arrivo dalla Protezione Civile sia merito loro. Invece sono stati i dipendenti del Consorzio Idrico a consentire che questo avvenisse"
Castel Trosino, Fosso dei Galli e Montemonaco: qui si concentrerebbero gli sforzi per ridurre la pesante situazione conseguente al terremoto 2016 che ha ridotto notevolmente la portata delle sorgenti
La deputata pentastellata: “Ho già iniziato una serie di incontri conoscitivi presso gli enti governativi e a breve incontrerò anche il dipartimento di Protezione Civile Nazionale. Da Gentiloni promesse non mantenute"
La soluzione è auspicabile e prossimo incontro, fissato per mercoledì 11 aprile, con il governatore Luca Ceriscioli e con i sindaci di Montegallo e Montemonaco
Previsti investimenti per circa 21 milioni di euro in conformità al piano degli interventi approvato dall'ATO 5 Marche Sud e prevede di chiudere l’esercizio con un utile di circa 8 milioni
Non saranno effettuati i provvedimenti diramati nei giorni scorsi dopo l'emergenza lanciata dalla stessa società. La popolazione della provincia di Ascoli è invitata ad utilizzarla con parsimonia e logica
Si è parlato soprattutto della condotta dell’acquedotto del Pescara, una delle colonne portanti della ditta che garantisce l’acqua a gran parte dei Comuni del territorio Piceno e parte del Fermano
Nell’autunno 2016 e nella scorsa primavera ha piovuto poco. A ciò si sono aggiunte elevate temperature estive e questo ha portato a una situazione difficile prima nel Pesarese, poi nell’Ascolano, nel Fermano e nel Maceratese
Attenzione al contenimento dei consumi ed evitare ogni forma di uso scorretto della risorsa idrica. 500 euro di multa e sospensione eventuale dell’acqua potabile ai trasgressori.