
Quattro anni fa la tragedia di Rigopiano, cerimonia in Abruzzo per commemorare le vittime
Una valanga travolse l'Hotel
Una valanga travolse l'Hotel
Si tratta di 10 milioni di euro stanziati e annunciati quando era ministro dell'Interno Matteo Salvini
Era stato ipotizzato falso ideologico e materiale da parte degli investigatori sulla tragedia in merito alla vicenda delle telefonate verso la Prefettura di Pescara da parte di una delle vittime la mattina del 18 gennaio 2017
Cerimonia di commemorazione. Persero la vita anche Paola Tomassini e Marco Vagnarelli, coppia di Castignano
La regione ha stimato i numerosi danni avvenuti in quei giorni
Una lunga missiva ai parenti
Sono stata più di un anno e mezzo indagata a seguito dell'iniziativa di uno degli indagati che voleva scaricare su di me le responsabilità" afferma l'ex direttore generale della Regione Abruzzo Cristina Gerardis
È la decisione del presidente del tribunale di Pescara Angelo Bozza, resa nota in udienza dal gup Antonella Di Carlo
Il bilancio fu di 29 vittime e 11 superstiti. Quel giorno persero la vita anche Marco Vagnarelli e Paola Tomassini, coppia di Castignano. Il 18 gennaio è la giornata della memoria
Era previsto per giovedì 10 gennaio, ma i suoi legali Sergio Della Rocca e Giovanni Domenico Caiazza hanno depositato istanza di rinuncia.
Anche dell'ex presidente della Provincia Antonio Di Marco e dell'ex presidente della Regione Luciano D'Alfonso e del suo collaboratore Claudio Ruffini
I reati ipotizzati: disastro colposo, lesioni plurime colpose, omicidio plurimo colposo, falso ideologico, abuso edilizio, omissione d'atti d'ufficio e abuso in atti d'ufficio
Incontro a Pescara fra familiari e istituzioni: " Quel che è certo è che non possiamo sentirci dire 'mi dispiace, il reato è prescritto e quindi non ci sono colpevoli"
La notizia è stata resa nota questo pomeriggio, 12 luglio, attraverso la pagina Facebook "Rigopiano in attesa del Fiore", dell'associazione parenti
"Le condizioni quel 18 gennaio del 2017 quando una valanga travolse la struttura provocando 29 morti, erano comunque tali - scrivono i magistrati - da impedire che la strada provinciale dall'hotel al bivio Mirri, lunga 9,3 chilometri, fosse impercorribile"
Presenti anche il corridore abruzzese Giulio Ciccone, fra i protagonisti della tappa conclusa sul Gran Sasso, e i rappresentanti del Comitato
Ricordate anche le altre vittime marchigiane, decedute a causa del crollo dell'hotel dopo una valanga. "Affetto e vicinanza anche per soccorritori"
"Profonda ferita per la comunità coinvolta e per il Paese intero" afferma il presidente della Repubblica in una nota in occasione del tremendo fatto che causò la morte di 29 persone