“Falstaff”, al Ventidio Basso l’opera lirica di Giuseppe Verdi
Previsti interessanti sconti sull'acquisto dei biglietti per i gruppi superiori a 10 persone, le persone over 65 e gli studenti fino ai 29 anni
Previsti interessanti sconti sull'acquisto dei biglietti per i gruppi superiori a 10 persone, le persone over 65 e gli studenti fino ai 29 anni
A cura della Fondazione Lirica delle Marche, l'opera è diretta da Sebastiano Rolli, con la regia di Valentina Carrasco. I personaggi di Leonora e Manrico saranno interpretati rispettivamente da Marta Torbidoni e Ivan Defabiani.
Per l'opera Trovatore. Si richiede disponibilità per l’intero periodo di prove, che va dal 20 settembre al 5 ottobre, e per le recite fino al 4 novembre. 300 euro a recita
Il 7 dicembre, alle 17.30, La Traviata di Verdi, prima del Teatro alla Scala, sarà proiettata in diretta presso il Multiplex delle Stelle di Ascoli. Invia una mail con nome e telefono a [email protected], i primi 5 partecipanti avranno un biglietto gratis. I biglietti sono validi fino a esaurimento posti
Il concerto, che si è svolto il 12 agosto scorso, è stato organizzato dall’amministrazione comunale, in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi.
Dall’unione dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese e dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, è nata nel 2011 la Filarmonica dell’Adriatico. Dopo il successo dello scorso anno, il nuovo debutto è fissato per l’8 Novembre al Teatro di Ascoli. Il programma musicale, dedicato al mare, si apre con “La Mer” di Debussy. Dirige l’orchestra Giampaolo Maria Bisanti.
Dall’ 1 al 9 settembre al via la terza edizione della kermesse dedicata alla musica lirica. In programma anche la mostra dedicata a Maria Callas che rimarrà visibile al Mueso di Offida fino al 16 settembre.
Finalmente, dopo anni, una rappresentazione di spessore si è avuta al Teatro Ventidio Basso con l'opera di Verdi. Stasera seconda serata
In controtendenza con i tagli del Governo alla Cultura, il Comune di Ascoli punta sul rilancio della stagione lirica del Ventidio con due appuntamenti in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi