ASCOLI PICENO – “Malgrado le brutte notizie che ho ricevuto, il mio cuore di mamma sente che le mie figlie sono vive. Vi prego, continuate a cercare Livia e Alessia”. E’ quanto ha detto questa sera all’Ansa Irina Lucidi. ”Continuate a cercare – ha ripetuto la donna – non puo’ essere che le mie gemelline siano morte”.

Non perde la speranza la mamma delle piccole Alessia e Livia Schepp, Irina Lucidi, originaria di Ascoli Piceno ma residente in Svizzera, nonostante le macabre parole contenute nella lettera inviatale dal marito e padre delle piccole, Matthias, poco prima di suicidarsi la sera del 3 febbraio: “Saro’ l’ultimo a morire, ho gia’ fatto morire le bambine, non hanno sofferto e ora riposano in un luogo tranquillo”, sottolineando la parola NON.

Poi parole di scuse e di disperazione, ma null’altro sulle bambine.

Intanto oggi spunta una nuova testimone, Olga Orneck, una donna corsa residente a Propriano, la località dove è sbarcato il traghetto proveniente da Marsiglia. La donna dice di aver visto le bimbe il primo febbraio, in compagnia del padre e di un’altra donna bionda. “Sono sicurissima che erano loro – ha detto la Orneck -. Le due piccole stavano mangiando un croissant mentre l’uomo e la donna bionda discutevano”. La descrizione dei vestiti delle bimbe, corrisponde a quella fatta dalla madre, così come il giorno è proprio quello in cui Matthias sarebbe sbarcato in Corsica. Dunque le piccole potrebbero essere arrivate nell’isola. Ed è lì che si stanno concentrando maggiormente le ricerche della Polizia.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo è sbarcato a Propiano, probabilmente con le bambine,  la mattina del primo febbraio e  in serata si è imbarcato da Bastia, da solo,  su un traghetto per fare ritorno in Francia. E’ probabilmente in questo lasso di tempo, all’incirca 15 ore, che Matthias si è disfatto delle piccole. Se tutte le testimonianze fossero vere, insomma, potrebbe essere rimessa in discussione una delle ipotesi che ultimamente sembrava tra le più plausibili, e cioè che l’uomo avesse gettato le piccole in mare durante uno dei due viaggi in traghetto.

Intanto questa sera il cugino di Irina, Roberto Mestichelli, un avvocato di Ascoli Piceno, sarà ospite della trasmissione di Rete 4 “Quarto Grado”, che nella puntata affronterà il caso delle gemelline scomparse.


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