ASCOLI PICENO – Si è svolto stamattina, 6 dicembre, l’interrogatorio di garanzia di Daniele Accorsi, il giovane ventunenne  che la sera del 26 novembre scorso, travolse ed uccise con la sua macchina la piccola Monica Fabiani. Accorsi è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in seguito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Pm Cinzia Piccioni, in quanto, secondo l’accusa, potrebbe sussistere l’ipotesi di reiterazione del reato.

“Il mio assistito – afferma l’avvocato difensore Alessandro Angelozzi – ha esposto minuziosamente lo svolgimento dei fatti. L’incidente c’è stato, e lui si è fermato qualche metro dopo in preda ad un forte stato di shock. Il tragico impatto è stato improvviso, in un tratto di strada completamente buia, e lui è tornato subito indietro per prestare i primi soccorsi, insieme ad altri, sopraggiunto poco dopo la tragedia. Sulla base del fatto che non sussistono ipotesi di reiterazioni di reato, poiché al mio assistito hanno già sequestrato la patente di guida e la sua auto, procederò immediatamente alla richiesta di revoca della custodia cautelare”.


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