ASCOLI PICENO – Abbiamo ancora negli occhi e nel cuore il dolore per quanto avvenuto all’hotel Rigopiano, a Farindola, in Abruzzo, nel mese di gennaio e in tutto il Centro Italia negli ultimi mesi a causa dei danni conseguenti al terremoto. Oggi è stata divulgata la notizia che la Taodue film avrebbe intenzione di produrre una miniserie fiction avente per oggetto il dramma di Rigopiano. Chiediamo, umilmente, che per una volta lo spettacolo si fermi di fronte al dramma. Restiamo umani, per favore.

Di seguito raccogliamo un post della giornalista e scrittrice Loredana Lipperini in merito alla questione.

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Care e cari, io non ce la faccio. Sarò inadeguata, Guy Debord non basta, i tempi vanno avanti. Ma questo comunicato stampa io lo trovo terribile. Così come il progetto.
“Pietro Valsecchi, amministratore delegato della Taodue film, ha annunciato di aver iniziato a lavorare su un progetto televisivo in 4 puntate da 50′ dedicato alla recente, drammatica vicenda della valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano.

“È un progetto molto importante che stiamo scrivendo con il supporto e il coinvolgimento di chi ha vissuto in prima persona questa vicenda: superstiti, famigliari delle vittime, soccorritori. Sono state giornate che abbiamo seguito tutti con emozione e partecipazione, in un’alternanza di sentimenti, dalla trepidazione per chi era intrappolato, il sollievo per chi è stato salvato, la commozione per le vittime, l’ammirazione per chi ha lottato fino all’ultimo per salvare vite umane e infine anche la legittima domanda che tutti si pongono: si poteva evitare questa tragedia?
Con questa miniserie, certamente molto impegnativa produttivamente, vorremmo fare luce sulla verità dei fatti e insieme rendere omaggio alle vittime e a tutti quegli uomini e donne che in condizioni proibitive e a rischio della loro stesa vita, non si sono risparmiati, lavorando senza tregua per cercare i superstiti.”

Le riprese inizieranno a settembre, mentre la messa in onda è prevista a gennaio 2018, a un anno dalla tragedia“.

 


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