CREMONA – Ascoli che si ferma dopo la serie di tre vittorie che aveva condotto la squadra di mister Zanetti al primo posto. Un risultato che fa perdere il primato in classifica, la vetta è ora in mano dell’Empoli a 14 punti seguito dalla Salernitana a 13 e dall’Ascoli a 12.

Il gran gol di Soddimo condanna un’Ascoli che però ci ha creduto poco, tanto possesso palla e pallino del gioco in mano sopratutto nella seconda frazione ma poca convinzione, uscito Ardemagni è il subentrato Rosseti a sfiorare il gol mandando però il pallone sopra la traversa in un rigore in movimento, il resto è davvero poca roba molti cross in area dove Ravaglia la fa da padrone estirpando la palla al solito “bomber” Brosco, l’unico a crederci sempre. Ninkovic sostituito da Chajia non condivide e si arrabbia in panchina lanciando una bottiglietta e dando calci alla panchina, un atteggiamento che sicuramente Zanetti non approverà. Ottimo come sempre invece Gravillon,

Una sconfitta che farà bene a questo Ascoli che sicuramente dovrà rivedere la fase offensiva oggi arida di idee e di uomini da area di rigore, Da Cruz ci prova sempre ma è fumoso, Rosseti non punge e i cross non sono stati il motivo per cui i bianconeri sono arrivati fin qui, forse il ritorno di Scamacca darà nuova energie.

 


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.