APPIGNANO DEL TRONTO – Il centro storico di Appignano del Tronto si è trasformato in un vivace campo di gara per le ragazze ei ragazzi delle classi quarte e quinte della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado dell’IC Falcone e Borsellino.

L’orienteering è una disciplina sportiva outdoor che affonda le sue radici nei paesi scandinavi. Lo scopo principale è completare un percorso predefinito nel minor tempo possibile, passando obbligatoriamente attraverso specifici punti di controllo, utilizzando esclusivamente una carta topografica come guida.

Adatto a tutte le età, l’orienteering combina diverse abilità: interpretazione della mappa, conoscenza del territorio, pianificazione strategica e capacità fisiche. È un’attività che promuove uno stile di vita sano ed ecologico, favorendo il contatto diretto con la natura e il territorio. Per i più piccoli, rappresenta un’opportunità per sviluppare un’educazione ambientale.

L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione dal Comune e dalla scuola di Appignano del Tronto IC Falcone e Borsellino e VerdAvventura e finanziata dal Progetto “Benessere in Comune” del Dipartimento per le politiche della famiglia, Presidenza del Consiglio dei ministri.

“Un sentito ringraziamento va agli studenti, agli insegnanti e alla Dirigente Scolastica, professoressa Grabioli, sempre pronti ad accogliere con entusiasmo iniziative che favoriscono la crescita dei ragazzi e, perché no, anche il sano divertimento. Un grazie speciale anche a VerdAvventura, rappresentata da Leonardo Perrone, che ha saputo stimolare la curiosità e il senso di avventura – afferma la prima cittadina Sara Moreschini – Grazie alla collaborazione dei volontari del gruppo comunale di protezione civile e della polizia municipale”.


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