ASCOLI PICENO – Continuano a ritmo serrato le indagini  della Polizia Stradale per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente, in cui è stata investita ed uccisa, nella serata di lunedì scorso, la piccola Monica Fabiani. Il tratto di strada incriminato è quello che attraversa la piccola frazione di Giustimana, distante pochi metri dall’abitazione della famiglia Fabiani.

Secondo quanto è emerso dalle indagini, l’investitore, un ragazzo di 20 anni, di Mozzano, ha percorso a forte velocità e in senso vietato, un breve tratto per immettersi velocemente sulla Vecchia Salaria. Dopo l’impatto il giovane si è fermato poco distante, in stato di shock, tornando indietro e tentando di soccorrere la piccola Monica, oramai già senza vita.

“Al momento non ci sono risvolti significativi”, dice l’avvocato della famiglia Fabiani, Felice Franchi. “C’è già un fascicolo aperto sulla vicenda, sul quale la Procura di Ascoli sta lavorando per stabilire eventuali modi e tempi delle contestazioni da presentare.” L’ipotesi di un’accusa per  omicidio colposo sembra essere dietro l’angolo per il giovane ventenne di mozzano, anche se non si escludono altre strade.


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