ASCOLI PICENO – Ancora attesa per il perfezionamento della procedura prevista per poter rendere conoscibili le proposte formulate dal Collegio dei probiviri dell’Ente Quintana riguardo i deferimenti del Console di Porta Tufilla, Francesco Mazzocchi, e del figurante di Porta Solestà Giuseppe Pizi. Il procedimento disciplinare, infatti, impose precise regale di riservatezza e di rispetto del contradditorio che non possono essere derogate.

Nella giornata di ieri il qualificato Collegio incaricato di esaminare i due casi, composto dall’avvocato Annagrazia De Nicola, dalla dottoressa Anna Gargiulo della Prefettura e dal magistrato Piergiorgio Fedeli, dopo essersi riunito ed aver individuato una proposta per entrambi i casi, dovrà ora presentare la proposta stessa in maniera formale all’Ente Quintana.

Si procederà, quindi, con la convocazione specifica del Consiglio di amministrazione dell’Ente che sarà chiamato ad approvare la decisione del Collegio dei Probiviri per poi convocare i diretti interessati per le controdeduzioni del caso.

Per quanto concerne le proposte formulate dal Collegio dei probiviri, esse potranno essere conosciute solo dopo la formale trasmissione delle stesse alle segreteria dell’ente.

Una questione di forma, ma anche di correttezza nei confronti dei quintanari direttamente interessati dal provvedimento.


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