ASCOLI PICENO – Ha dato un appuntamento ad un tossicodipendente nella zona di Monticelli, ed è proprio li che, nel momento di un fugace scambio soldi-eroina, A.S., trentunenne ascolano, è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Ascoli lo scorso 1 maggio. Finito già da tempo nel mirino delle forze dell’ordine, per precedenti reati analoghi, i movimenti dell’uomo sono stati costantemente monitorati dai militari, ma per far scattare le manette dovevano coglierlo sul fatto. E così è stato.

L’ azione dei Carabinieri si è, infatti, concentrata in particolar modo  su di un tossicodipendente della zona, suo solito acquirente. Lo hanno seguito fino al luogo dell’incontro convenuto con il pusher ascolano, appostandosi e aspettando che la trattativa fra i due andasse a conclusione, fino a quando non c’è stato il fatidico passaggio di mano che non è sfuggito ai Carabinieri in agguato. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti 14 mila euro in contanti e alcuni bilancini.

Ieri mattina si è svolta l’udienza di convalida e poche ore fa il Gip, Giuliana Filippello, ha deciso per la concessione degli arresti domiciliari per A.S., richiesta formulata, in sede di interrogatorio di garanzia, dal suo avvocato difensore, Felice Franchi.


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