ASCOLI PICENO – “Nella tarda serata di ieri i Carabinieri della Compagnia e della Stazione di Ascoli Piceno, impegnati sul territorio a prevenire e contrastare il crimine predatorio e non con mirati servizi, sono riusciti, a seguito di denuncia di scomparsa presentata dal figlio nel pomeriggio in caserma, a rintracciare in Ascoli Piceno, in località impervia, un signore di 82 anni, del posto, in serio pericolo”.

Si apre così la nota del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, diffusa il 26 marzo: “I Carabinieri, avviati immediatamente gli accertamenti, sono riusciti a localizzare il cellulare che l’uomo fortunatamente aveva con sé, ma che non riusciva ad usare date le sue condizioni. I militari iniziavano così un’importante attività di ricerca sul terreno scosceso di un’ampia area adiacente il fiume Castellano, fin quando riuscivano ad individuare e raggiungere l’anziano, con non poche difficoltà, per prestargli i primo soccorsi e tranquillizzarlo”.

“L’82enne, nella mattinata precedente, mentre si trovava da solo per una passeggiata nei pressi dei giardini pubblici, perdeva l’equilibrio e scivolava, precipitando nella scarpata nei pressi del fiume Castellano dove rimaneva in condizioni di sfinimento per circa 12 ore – si legge nella nota – I Carabinieri intervenuti, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118 in perfetta sinergia, dopo averlo assicurato, sono riusciti a portarlo in salvo, fortemente provato e in discrete condizioni di salute”.


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