ASCOLI PICENO – Espugna anche lo “Zini” l’Ascoli che batte la Cremonese 1-0 grazie alla rete al 51′ di Baschirotto e conquista matematicamente settimo posto ed un posto nei playoff; i bianconeri, ad una giornata dal termine della regular season, sono ad un punto da Brescia e Benevento.

“Abbiamo fatto una partita straordinaria, i ragazzi sono molto bravi – dichiara il tecnico dell’Ascoli Andrea Sottil – giocare qui non è semplice, in uno stadio pieno contro una squadra forte e lanciata verso la promozione diretta, conoscevamo le insidie. L’abbiamo preparata bene, tutti insieme, siamo venuti qui non solo a difenderci ma anche a ripartire portando tanti uomini nella metà campo della Cremonese; credo che la vittoria sia meritata, ci siamo difesi con ordine e con lucidità colpendo quando dovevamo colpire. Potevamo fare più gol e chiuderla un po’ prima anche se nel finale ho visto una squadra sicura che ha saputo gestire palla, sono veramente contento di questi ragazzi, si sono ampiamente meritati l’accesso ai playoff. A livello professionale questo è il mio miglior risultato, l’anno scorso abbiamo raggiunto una salvezza incredibile e che sembrava insperata, quest’estate siamo ripartiti cominciando un nuovo percorso fantastico; oggi siamo qui a giocarci i playoff con una giornata di anticipo e la possibilità di migliorare la classifica, sono contento dei ragazzi che sono i protagonisti di questa cavalcata, sono contento per il presidente e per i tifosi, per lo staff e per tutto il team Ascoli“.

“La squadra sta bene, dopo Pisa c’era stata uno tsunami tra Covid e situazioni difficili – prosegue l’allenatore bianconero – ora stiamo bene di testa e di gamba, sono tutti determinati, sia chi inizia che chi entra; la squadra difende bene, questa è la quarta partita consecutiva che non prendiamo gol, avanti così. Adesso ci riposeremo un giorno e poi penseremo alla Ternana. Penso che fino a qui la Cremonese finora abbia fatto un campionato straordinario, noi siamo venuti qui per cercare un traguardo che mancava ad Ascoli da 17 anni. Baschirotto? E’ un ragazzo straordinario, all’esordio in questa categoria; è un ragazzo umile che ha voglia di migliorarsi, si fa sempre trovare pronto. Sono contento per lui perché se lo merita, è molto apprezzato all’interno del gruppo perché ha voglia di imparare. Contro la Ternana avremo tre punti in palio in casa nostra davanti ai nostri tifosi, dovremo mettere tutte le energie e la determinazione per salire ancora in classifica. Se avremo raggiunto la vittoria guarderemo la classifica e vedremo contro chi andremo a giocare”.

“C’è ancora la possibilità di migliorare la nostra classifica – afferma il match winner Federico Baschirotto, al quarto centro in campionato – Giocheremo anche l’ultima partita alla morte cercando di vincere e migliorare il nostro posizionamento. Del gol di oggi sono contento anche se un pochino mi dispiace per la Cremonese perché ho vissuto qua un anno e sono stato bene; sono però contento di aver portato a casa i playoff. E’ stata una bella partita con un’atmosfera incredibile visto lo Zini pieno; noi ci credevamo come loro, noi siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Ringrazio i tifosi che sono sempre venuti in tutte le partite e ci hanno sempre sostenuto. Il gol? L’avevamo preparata in settimana questa palla ad uscire di Maistro sul primo palo, sapevo che poteva metterla lì e ci ho creduto. Stiamo bene e siamo in forma, questo può darci un input in più per i playoff per affrontarli nel migliore dei modi”.

“Sono orgoglioso di me stesso e di tutti i compagni per questo traguardo – le parole di Giuseppe Bellusci – Così come del mister, dello staff e di tutta la società; dopo 17 anni torniamo nella griglia dei migliori, questo ci deve spingere per andare ancora oltre ed andare il più lontano possibile. Stiamo bene fisicamente, in settimana lavoriamo bene, la correlazione fisica e tecnico tattica secondo me è fondamentale, il mister ed il preparatore atletico sono veramente bravi a ricreare quello che andremo a ritrovare in partita. E’ merito soprattutto dello staff tecnico se stiamo così bene. La Serie B è il campionato più difficile del mondo, ne abbiamo la prova ogni settimana; lavoriamo bene, c’è coesione ed alchimia, siamo in una striscia positiva e dobbiamo continuarla. La fratellanza che c’è nello spogliatoio credo sia l’arma migliore dell’Ascoli, c’è aiuto reciproco e si vede. Ho fatto un favore alla mia ex squadra il Monza? Sono contento di aver la scommessa che avevo fatto con me stesso tornando a casa; ho ancora un altro anno di contratto con il Monza, dopo questa gara penso che Stroppa e Galliani siano in debito con me. Sono contento per i tifosi è per la città, che merita tanto dopo anni di buio, in questo momento sono l’uomo più felice del mondo.

 


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