SALÒ – Vittoria di misura in casa di una diretta concorrente per la salvezza che da respiro agli uomini di Castori e Ascoli che sale a quota 26 punti ma ancora in zona playout.

Queste le dichiarazioni rilasciate da Mister Castori nella sala stampa del “Garilli” al termine di Ascoli-Feralpisalò, gara vinta per uno a zero dai bianconeri grazie al gol di Masini:

“E’ stata la partita fra due squadre che lottano per salvarsi, non poteva essere un match spettacolare, quando ti giochi tanto c’è la tendenza a non rischiare per non pregiudicare il risultato. Quella di oggi è una vittoria importante. Abbiamo capitalizzato l’episodio con Masini, poi abbiamo combattuto, è stata una partita di sostanza e intensità a livello fisico, poi c’era anche il campo che non consentiva di giocare. Siamo stati sfortunati in occasione dei cambi obbligati di Masini, Valzania e Streng, ma oggi i ragazzi hanno saputo soffrire e stringere i denti. Impossibile non vedere il fallo sul gol poi annullato dal VAR, era fin troppo evidente e mi è costato l’espulsione”.

Sauli Vaisanen ha parlato così ai microfoni della WEB TV al termine del match con la Feralpisalò:

La partita è stata quasi una guerra, lo sapevamo, quando si gioca uno scontro diretto per la salvezza è sempre così, ho avuto esperienze simili negli anni passati, queste gare si vincono con carattere, voglia, mettendo in campo quello che ci chiede il Mister, anche oggi abbiamo segnato sugli sviluppi di una palla inattiva, poi abbiamo buttato fuori sangue, come dite voi italiani.

Le partite si costruiscono sugli episodi, nel finale potevamo raddoppiare, poi c’è stato il gol giustamente annullato alla Feralpisalò, ci abbiamo creduto fino alla fine, è stata una grande prova di gruppo, abbiamo meritato la vittoria.

 

Quando sono chiamato in causa do sempre il massimo e faccio lo stesso quando non gioco, sono contento per la vittoria. Dopo la gara ci siamo detti che possiamo festeggiare solo 5’, ma poi basta esultare perché bisogna pensare alla prossima, ci sono 13 finali di Champions, ora ne abbiamo vinta una e fra tre giorni ne abbiamo un’altra. Sto già pensando al Brescia e agli attaccanti del Brescia, abbiamo tanti giocatori di esperienza che possono caricare il gruppo per la prossima.

I tifosi hanno visto che abbiamo buttato sangue in campo, sono qui da un mese e ho capito cosa significa l’Ascoli Calcio per la città e per i tifosi, quando vedono che diamo tutto per la maglia sono felici, continuiamo insieme con loro cosi possiamo raggiungere la salvezza”.

Una gara che ha visto abbandonare il campo ben tre giocatori per problemi muscolari che saranno valutati nei prossimi giorni. Bene l’impatto di D’Uffizi che però si divora il raddoppio nel finale. Ancora panchina per Botteghin. Difesa che subisce troppo i filtranti ad inizio gara poi diventa più solida, al primo tiro in porta del Picchio Masini non sbaglia e infila il gol del vantaggio, pareggio nel recupero al 93′ dell’ex Manzari con una spettacolare rovesciata che però viene annullato dal direttore di gara dopo la revisione al Var per un fallo di Balestreri su Giovane.

Tre punti fondamentali per il Picchio che tornerà in campo martedì 27 febbraio contro il Brescia al “Del Duca” alle ore 18.15


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