ROMA- Inaugurato oggi il nuovo plesso scolastico del Comune di Venarotta ricostruito dopo il sisma  del 2016. Realizzato con 5,4 milioni di euro, sarà intitolato a Don Lorenzo Milani ed è stato progettato per  garantire sicurezza, efficienza energetica e spazi adeguati alla formazione.

L’intervento si è articolato in più fasi: la demolizione dei fabbricati preesistenti e in seguito la costruzione,  senza ulteriore consumo di suolo, di un unico edificio che ospita ora la scuola dell’Infanzia, la scuola  Primaria e la scuola Secondaria di Primo Grado, oltre a una palestra e a un’area mensa. La struttura può  accogliere fino a 161 studenti, corrispondenti a circa 2 classi per l’Infanzia, 5 classi per la Primaria e 5 classi  per la Secondaria di primo grado.

L’edificio, oltre a essere sicuro sismicamente, è classificato come edificio strategico di classe IV (edificio  nZEB – a emissioni quasi zero) ed è privo di barriere architettoniche. Include inoltre un ampio spazio  polifunzionale e aree verdi per attività didattiche e ricreative all’aperto.

Questo traguardo si inserisce nel più ampio piano di interventi che ha visto la regione Marche  beneficiare di un finanziamento totale di oltre 720 milioni di euro, ripartiti in 228 interventi. I lavori  coinvolgono 5 province, 87 comuni e 89 soggetti attuatori, mostrando un impegno capillare e di stretta  collaborazione tra enti territoriali.

In particolare, la provincia di Ascoli ha programmato una quota significativa di tale impegno, con 73  interventi per un totale di oltre 158 milioni di euro destinati alla riparazione e all’adeguamento sismico  degli istituti scolastici.

Il Commissario Sisma 2016, insieme al Presidente della Regione Marche, all’Ufficio Speciale delle Marche  e al Comune di Venarotta, esprimono soddisfazione per un esempio di edilizia scolastica che ben  rappresenta la doppia missione della ricostruzione dell’Appennino centrale: restituire i servizi esistenti  ma allo stesso tempo innovarli e renderli al passo con le sfide del presente.


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