ASCOLI PICENO – Appuntamento culturale nella città delle Cento Torri.

Si è svolta nella tarda mattinata del 14 maggio la conferenza stampa presso l’Aula Magna dell’Istituto Musicale Gaspare Spontini ad Ascoli, presentato il programma del Festival di Primavera 2024. 

Erano presenti in conferenza stampa il vice sindaco Giovanni Silvestri, il direttore artistico dell’associazione Coro Ventidio Basso Giovanni Farina, il Presidente della Fondazione Rete Lirica delle Marche Francesco Ciabattoni, la coordinatrice dell’Istituto Musicale Gaspare Spontini Maria Puca, per Alma Allestimenti Mastromonaco Srl Valerio Mastromonaco, il presidente dell’associazione culturale Ascoli + Danilo Capoferri, il musicologo Andrea Parissi e il pianista Cesare Catani.

Dopo il successo ottenuto negli anni scorsi, l’associazione Coro Ventidio Basso, in collaborazione con il Comune di Ascoli, ha portato avanti il Festival di Primavera, giunto oramai alla terza edizione. Quest’anno il tema sarà: “Primavera di emozioni”. L’uomo da sempre si nutre di emozioni. Amore, entusiasmo, passione ma anche nostalgia e tristezza.

“Ogni emozione ha lasciato il segno, ha messo in luce le nostre forze e dato spinta ai nostri sogni. La terza edizione del Festival è quindi dedicata alle emozioni che in Primavera fioriscono e si alimentano, alla ricerca di una rinnovata felicità” affermano gli organizzatori durante la conferenza stampa.

“Emozioni come quelle raccontate da Shakespeare, uno dei drammaturghi più famosi che ha raccontato l’animo ardente dell’uomo e messo in scena le emozioni più forti – proseguono i presenti durante la conferenza – l’amore intenso, la vendetta crudele, la voglia di giustizia. Il concerto-spettacolo dedicato a Shakespeare, per festeggiare i quattro secoli e mezzo che ci separano dalla nascita del poeta e drammaturgo inglese) vedrà la partecipazione di Iano Tamar e Vittorio Vitelli, due artistici lirici ascolani di fama internazionale, del baritono Bruno De Simone, l’accompagnamento al pianoforte di Cesare Catani, altro campione locale, e la guida all’ascolto del musicologo ascolano Andrea Parissi. Una collaborazione tra talenti ascolani che hanno raggiunto grandi traguardi a livello nazionale ed internazionale”.

I presenti in conferenza proseguono: “Sulla scia delle emozioni celebreremo anche il 100° anniversario della morte di Giacomo Puccini, con una lezione-concerto presentata dal M° Giovanni Farina, direttore artistico del Coro Ventidio Basso che permetterà al pubblico di avvicinarsi al mondo sonoro, alle storie, ai personaggi e alle melodie del compositore toscano, attraverso un itinerario fatto di spunti musicali, teatrali e letterari. L’appuntamento più prossimo è invece quello con le Messe Solennelle op.16 in do diesis minore di Louis Vierne che si terà questo venerdì 17maggio alle ore 21.30 alla Cattedrale di Sant’Emidio. Un’opera unica per coro e due organi, diretta dal M° Massimo Malavolta che da tempo non viene riproposta nella nostra cittadina”.

Quest’anno il Festival è arricchito da un appuntamento in collaborazione con altre realtà culturali marchigiane, nello specifico con l’associazione Ascoli+ e la Compagnia Incontri d’Opera di Fermo che proprio lo scorso sabato ha aperto il Festival con “La vedova allegra” di Franz Lehar in un adattamento drammaturgo a cura di Paolo Santarelli. Protagonista della rappresentazione è stato il soprano ascolano Patrizia Pierantozzi. Lo spettacolo è stato un viaggio nel tempo per raccontare con musica e parole il mondo dell’operetta, al fine di rivelare la bellezza, l’innocente spensieratezza e la velata malinconia che caratterizzavano questo genere teatrale tra fine dell’800 e primi del ‘900. Il Festival di Primavera 2024, quindi, è il risultato di una collaborazione dell’associazione Coro Ventidio Basso con altre realtà associative e culturali del territorio.

“E precisa volontà della nostra associazione – specifica il vice presidente Alessio De Vecchis – collaborare e produrre con le aziende locali che si occupano dell’economia del territorio come l’Alma Allestimenti Srl che ha sostenuto il nostro progetto e che ringraziamo. Allo stesso tempo riteniamo essenziale fare rete con le altre associazioni che si occupano di cultura. Una collaborazione preziosa, che garantisca una programmazione artistica di grandissima qualità per la città di Ascoli. Abbiamo tante realtà di alto livello e crediamo che dalla collaborazione e dall’unione possano nascere eventi sempre più strutturati, in grado di rendere attrattiva Ascoli a livello culturale. Per questo vogliamo ringraziare anche il Comune che da sempre ha creduto in questo Festival e ci ha permesso di crescere negli anni e di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.

IL PROGRAMMA

Dall’11 maggio al primo giugno 2024 presso il Teatro dei Filarmonici e il Duomo.

17 maggio al Duomo di Ascoli, ore 21.30: “Messe Solennelle op.16 in do diesis minore” di Louis Vierne (1870-1937). Coro del Teatro Ventidio Basso, Direttore Massimo Malavolta, Organo Filippo Sarcinelli.

24 maggio al Teatro dei Filarmonici di Ascoli, ore 21.30: “Il Mondo emozionale di Puccini”, concerto spettacolo con guida all’ascolto di brani tratti dalle opere di Giacomo Puccini. Coro del Ventidio Basso, artisti del Corto, presenta Giovanni Farina con Alessio Falciani al pianoforte.

Primo giugno al Teatro dei Filarmonici di Ascoli, ore 18: “Quello Shakespeare è un matto senza freno. Macbeth, Otello e Falstaff, viaggio attraverso la trilogia shakespeariana di Giuseppe Verdi”. Presenta Andrea Parissi, Coro del Ventidio Basso diretto da Giovanni Farina, Soprano Iano Tamar, Baritono Vittorio Vitelli, Bruno De Simone Baritono e Cesare Catani al pianoforte.

Gli eventi saranno tutti ad ingresso libero.


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