ASCOLI PICENO –  5 agosto, si festeggia il Patrono di Ascoli. La Festa di S.Emidio, così cara agli ascolani per la devozione al Patrono della Città e Diocesi, non solo come protettore dal flagello del terremoto ma anche per fare memoria del dono del Vangelo che il santo ha portato nella nostra terra, sta diventando sempre di più un evento che supera i confini del Piceno.

Grazie all’impulso dato dal compianto Vescovo Silvano e all’impegno già profuso, nei pochi mesi di presenza, dal Vescovo Giovanni, dal Comitato Festeggiamenti per S.Emidio e all’attività dell’Associazione “Sant’Emidio nel Mondo”, sono sempre di più le delegazioni presenti alla solennità del Patrono il 5 di agosto.

Quest’anno saranno presenti ben 4 rappresentanze provenienti da vari parti d’Italia e d’Europa: oltre alla “consueta” delegazione tedesca della città natale di S.Emidio, Trier, quest’anno per la prima volta ci sarà un folto gruppo di pellegrini provenienti dalla regione spagnola della Valencia, ed esattamente dalla cittadina di Catral che parteciperanno martedì mattina, alle ore 10, alla S.Messa celebrata a S.Emidio alle Grotte da S. Ecc.za mons. Piero Coccia, ascolano Arcivescovo di Pesaro che festeggia nel 2014, i dieci anni di episcopato. La delegazione spagnola parteciperà, poi, alla processione del pomeriggio indossando i costumi tipici della loro terra.

Presenza anche di una delegazione di Cerro al Volturno (Isernia) e Castiglione a Casauria (Pescara).

Ma la festa di quest’anno ha due altri avvenimenti che la proiettano alla ribalta nazionale: la rivista delle Edizioni Paoline (le stesse che editano “Famiglia Cristiana”) “Credere”, a diffusione nazionale, ha pubblicato un ampio servizio (ben 6 pagine) sulla solennità del Santo Patrono e alla Giostra della Quintana, dedicata a S.Emidio. Articoli di Franco Laganà e foto di Enzo Morganti coordinati dall’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali. La rivista è già in distribuzione e può essere acquistata all’ingresso della Cattedrale.

Inoltre, martedì sarà presente ad Ascoli MariaCristina Buttà, una delle registe della trasmissione di Rai2 “Sulla via di Damasco” condotta da mons. D’Ercole, con ben due troupe Rai e si fermeranno tutto il giorno per riprendere i momenti salienti della festa: dalla tradizione del Basilico, al Pontificale celebrato dal Vescovo alle 11.30 e la processione delle 18.30 lungo le vie del Centro cittadino. Non mancheranno anche le interviste alle delegazioni che provengono da fuori Ascoli e a qualche esponente della Quintana che presenterà il legame fra la Giostra e la devozione a Sant’Emidio. Infine riprese della Cripta, del tempietto di Sant’Emidio Rosso e di Sant’Emidio alle Grotte e interviste agli ascolani che testimonieranno la devozione dei Piceni al loro Santo Patrono. Il servizio andrà in onda su Rai2 in una delle successive puntate di “Sulla via di Damasco”.


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