ASCOLI PICENO – Il Piceno esporta merci in Libia, ma con la guerra in corso ci sono “evidenti ripercussioni sull’economia del territorio”. E’ quanto sostiene una analisi fatta dalla Confartigianato, che ha censito i dati su export e import dello scorso anno.

Sono stati 24.915 i prodotti, senza distinzione di tipologia, esportati nel 2010 in Libia dalle imprese del piceno. Nel corso del 2010, le esportazioni hanno registrato una crescita dell’83,6%, un dato che conferma la Libia come principale riferimento per le esportazioni dal Piceno verso il Nord Africa, con la Tunisia al secondo posto, l’Egitto al terzo, poi il Marocco e l’Algeria.
Bassissime le importazioni di prodotti dalla Libia, invece, con soli 109 prodotti in un anno, per un incremento registrato del 3,1%.
“Sono dati che – sostiene la Confartigianato di Ascoli e Fermo – analizzati con attenzione, confermano come sia prevedibile un sensibile impatto negativo, sull’economia Picena, per quel che riguarda l’export verso l’Africa”.


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