ASCOLI PICENO – Dopo il lavoro a porte chiuse svolto negli ultimi quattro giorni allo stadio ‘Del Duca’, l’Ascoli ha deciso di anticipare di un giorno il ritiro in vista della gara di sabato prossimo a Brescia contro le rondinelle. I bianconeri di Silva sono partiti nel primo pomeriggio di giovedì direttamente per la Lombardia, dove domani sosterranno anche due sedute, tra cui la rifinitura. Il tecnico ascolano ha convocato 19 uomini: non fa parte della lista il capitano Daniele Di Donato, ancora out per infortunio, e Maurizio Peccarisi, che prosegue le sue personali terapie e spera di poter disputare gli eventuali spareggi salvezza. E’ salito regolarmente sul pullman Simone Zaza: l’attaccante, che da qualche settimana sembra non essere al meglio delle sue potenzialità, negli ultimi giorni aveva lavorato a parte, ma sarà disponibile. Si spera che per lui possa finire il lungo digiuno che dura dalla gara con la Juve Stabia del 16 marzo scorso.
Chi non scenderà sicuramente in campo è lo squalificato Giuseppe Prestia. L’assenza del centrale scuola Palermo costringerà mister Silva a rivedere qualche pedina sulla terza linea dello scacchiere. Se si manterrà, come è quasi scontato, la difesa a tre, oltre a Ricci dovrebbe essere impiegato Matteo Legittimo. Per lui solo cinque presenze quest’anno, tra cui una nel ruolo di terzino, nel primo tempo giocato sotto il diluvio allo ‘Scida’ di Crotone. Intanto Gigi Giorgi, in gol domenica scorsa con la maglia dell’Atalanta, ha parlato del suo Picchio ai microfoni di ‘tuttomercatoweb.com’. Queste le sue dichirazioni: “Mi dispiace per la situazione dell’Ascoli, dove si vive per il calcio. La gente è legata alla squadra in maniera viscerale. Mi auguro che la squadra esca fuori da questo momento difficile. Negli altri anni abbiamo vissuto situazioni più complicate da cui ci siamo tirati fuori. Spero sia così anche questa volta“.
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