ASCOLI PICENO –  Sala della Ragione affollata per ricordare Roberto Strulli, a cinquant’anni dalla sua tragica scomparsa. L’associazione “Solo per l’Ascoli” ha voluto ricordare il portiere bianconero, morto durante il derby contro la Samb il 14 febbraio 1965.

“Per noi Strulli non è affatto dimenticato, è morto indossando la maglia bianconera. Noi vogliamo che le nuove generazioni possano conoscere l’uomo Strulli, prima del giocatore”, ricorda Gianni Morganti dell’associazione “Solo per l’Ascoli”.

E’ intervenuto anche il figlio del compianto portiere,  Roberto jr, che non ha mai conosciuto suo padre, essendo nato pochi mesi dopo la scomparsa del papà.

A sorpresa c’era anche Alfiero Caposciutti, il giocatore della Samb che si scontrò, sfortunatamente, contro il povero Strulli. “Il nostro è stato un incidente figlio del caso, perchè Roberto andò a sbattere contro la mia gamba, che avevo istintivamente tirato indietro proprio per evitare il contatto. Ma ancora provo un immenso dolore per questo incidente. Roberto era mio amico e quel giorno è stato terribile”. Hanno preso la parola anche tanti compagni di squadra e amici di Strulli come Silvio Camaioni, Sandro Conti e Leo Armillei.

Commozione in sala al momento del video che ha ricordato il portiere bianconero. Infine l’Ascoli Picchio, rappresentato da Gianluca Ciccoianni e Giuliano Tosti, hanno voluto omaggiare Strulli regalando, al figlio Roberto jr, una maglia da portiere con il nome dello sfortunato estremo difensore bianconero.


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