ASCOLI PICENO – “Blu Economy”: dal 2012 la “Piceno Promozione”, Azienda speciale della Camera di Commercio di Ascoli,  guidata dal Presidente Rolando Rosetti, propone una possibile metodologia per promuovere uno sviluppo integrato delle filiere del mare, in stretta collaborazione con l’Università di Camerino e l’Università Politecnica delle Marche.

Dal 18 al 22 febbraio prossimo, in Marocco, questa “filiera del mare” si presenterà compatta al Salon Halieutis di Agadir, un evento dedicato ai settori della pesca, acquacoltura, valorizzazione dei prodotti del mare e catena del freddo.

Le istituzioni (Piceno Promozione con la Regione Marche ed il Sistema Camerale Regionale) hanno organizzato una collettiva di sei aziende, supportate dalla ricerca universitaria di due atenei marchigiani (l’Università di Camerino e la Politecnica delle Marche) e dal Centro Ricerche Istao (Istituto Adriano Olivetti, fondato dall’economista  Giorgio Fuà), un’organizzazione che  ha come scopo la diffusione della cultura economica e lo  sviluppo dell’imprenditorialità intesa come impegno morale e come capacità operativa.

“I legami costruiti con pazienza durante le tante missioni in Marocco e nel Maghreb – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno Gino Sabatini – si consolidano sempre di più e l’appuntamento del Salon Halieutis è fondamentale per continuare a creare opportunità di business e sviluppo per le aziende Picene”.

A questo appuntamento, le sei aziende della collettiva si presentano tutte con delle novità e degli obiettivi ben definiti.

Frigoemme, che produce impianti frigoriferi industriali per il settore marittimo  e alimentare, presenterà un “produttore di ghiaccio a scaglie” compatto. “Il ghiaccio sotto raffreddato tra i meno otto ed i meno dodici gradi viene utilizzato sopra il pescato ed anche per il raffreddamento dell’acqua,  uno strumento fondamentale – ha ricordato Vincenzo Michettoni – soprattutto per i pescherecci di quei Paesi che non hanno grandi riserve d’acqua, perché produce ghiaccio con acqua di mare”.

“La Movinox, che costruisce macchine per le industrie  di trasformazione di prodotti alimentari e ittici, intende portare al Salone Halieutis il proprio know-how per il recupero del cosiddetto pesce povero – afferma Giuseppe Ricciotti – e per la valorizzazione degli sfridi di lavorazione, con un separatore di polpa più efficiente e capace di ottimizzare le reti produttive”.

C’è il risparmio energetico, invece, alla base del nuovo verricello della Cmm. “Questa attrezzatura – sottolinea Simone Giacoponi – grazie ad un sistema costruttivo innovativo e ad un sistema idraulico rivoluzionario permette ai pescherecci di consumare, durante il lavoro in mare, il 30% in meno di carburante£.

“Produciamo impiantistica di bordo – dichiara Roberta Forani della Forani&Pecorari – soprattutto pompe in bronzo per imbarcazioni di piccolo e medio tonnellaggio. I nostri prodotti sono già diffusi ma consideriamo il Salon Halieutis un momento di studio, oltre che di presentazione delle nostre linee, per capire le esigenze dei mercati e confrontarci con i competitors”.

Studi, analisi e addirittura prove nella galleria del vento di Rostock, in collaborazione con il Cnr, caratterizzano il nuovo modello di divergente che la Carlo Mori porterà in Marocco. “Siamo sicuri del fatto che susciterà interesse – a parlare è Stefano Mori – perché questo strumento, che serve per aprire le reti durante il traino sott’acqua, garantisce un appoggio minore sul fondale marino e dunque ha un impatto minore sull’ambiente”.

Questa missione  avrà in calendario colloqui con operatori economici sulla base di una agenda costituita da una selezione di potenziali partners, risultato di una pregressa e mirata attività di ricerca effettuata sulla base dei desiderata delle aziende marchigiane.


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