ASCOLI PICENO – Sono terminate le perquisizioni attuate dalla Digos della Questura di Pisa nei confronti di alcuni ultrà toscani e marchigiani dopo i tafferugli del 27 febbraio avvenuti prima della gara di Lega Pro.

Quattro ascolani sono stati puniti con il Daspo. Per F. A. (classe 1991) e P. C. (classe 1978) il divieto di accedere a qualsiasi evento sportivo è stato esteso a quattro anni. Mentre per G. M. (classe 1970) e A. F. (classe 1973) il Daspo sarà applicato per sei anni perché sono risultati recidivi e precedentemente già soggetti a questa sanzione.

Alla tifoseria bianconera è stato contestato lo sfondamento di un cancello di accesso allo stadio “Anconetani” di Pisa e un’aggressione culminata con calci, pugni e bastoni nei confronti di alcuni steward e poliziotti. Grazie alle immagini della videosorveglianza si è prima risalito all’identità dei responsabili e le successive perquisizioni hanno permesso di ottenere elementi di riscontro per l’emissione del Daspo.


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