ASCOLI – Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ha proclamato lo stato di agitazione dell’intera avvocatura picena. L’annuncio è arrivato anche in considerazione dell’ingiustificato e protratto silenzio delle istituzioni locali e nazionali sul noto provvedimento di sfratto dal Palazzo di Giustizia, che da tempo pende sull’avvocatura.

Nella giornata di martedì 12 marzo il Coa ha comunicato la propria presa di posizione al sindaco Fioravanti, al Presidente della Provincia e a tutte le figure istituzionali meritevoli di essere informate sulla situazione.

La dichiarazione dell’Ordine non giunge inaspettata, ma arriva dopo essere stata largamente anticipata la settimana scorsa su vari organi di stampa.


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