ASCOLI PICENO – E’ arrivato quasi al giro di boa, con 4 appuntamenti già realizzati su 10, il progetto “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno” a cura di Unione Sportiva Acli Marche Aps.
Finora sono stata realizzati quattro appuntamenti che hanno fatto registrare circa 300 presenze con 246 persone coinvolte in iniziative che si sono svolte a Monteprandone, Grottammare, Acquaviva Picena e Ripatransone.
Il progetto è realizzato col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, della Regione Marche e della Camera di Commercio delle Marche, col contributo dei comuni di Acquaviva Picena e Ripatransone, in collaborazione con le amministrazioni comunali di Monteprandone e Grottammare, con Avis Comunale di Monteprandone, Aps Sordapicena Sociale, Ente nazionale Sordi Ascoli Piceno e Fermo, A.S.D. Obiettivo Benessere APS, I Girasoli ODV, A.S.D. Aps Centro Iniziative Giovani, Delta – Odv, U.S. Acli provinciale Ascoli Piceno/Fermo e Ambiti sociali territoriali XXI e XXI.
Il progetto “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno” mette in rete dieci comuni del Piceno nei quali l’architetto svizzero, vissuto tra il 1756 e il 1817, ha lavorato e dove ancora le tracce del suo operato sono presenti.
L’ultimo borgo che ha ospitato l’iniziativa a Monteprandone, dove Maggi si è occupato della la chiesa madre di San Nicolò.
E’ stata l’occasione per i numerosi turisti presenti di visitare Monteprandone, recentemente entrata a far parte dei Borghi più belli d’Italia, e le sue ricchezze come il Museo dei codici, che ospita anche il Museo Sistino, la casa natale di San Giacomo della Marca, come Il Monastero, struttura che fa parte del centro storico.
Nelle prossime settimane sono previsti altri appuntamenti col progetto “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno”. Sono state già programmate le visite di Offida (26 ottobre), Appignano del Tronto (3 novembre), Montalto delle Marche (16 novembre), Ascoli Piceno (7 dicembre) e Montedinove (29 dicembre).
A breve sarà fissata anche la data dell’evento a Colli del Tronto.
La partecipazione a tutte le fasi del progetto è gratuita.
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa si possono consultare la pagina Facebook Unione Sportiva Acli Marche o il sito www.usaclimarche.com.
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