Ires Cgil e lavoro: “Marche prime in Italia per precarietà”
La maggior parte dei neo assunti ha un contratto a termine o precario (90,4%); solo il 9,6% è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato
La maggior parte dei neo assunti ha un contratto a termine o precario (90,4%); solo il 9,6% è stato assunto con un contratto a tempo indeterminato
L'unica nota positiva è l'aumento dei contratti di apprendistato che passano da 6.726 unità di agosto a 7.740 di settembre