ASCOLI PICENO – Saranno dieci gli autovelox che la Provincia installerà lungo le strade di propria competenza entro il 2012. E secondo le intenzioni li manterrà fissi per cinque anni.

In allegato al presente articolo, trovate il testo in formato pdf della delibera di giunta provinciale che stabilisce l’avvio delle procedure di noleggio di 5 autovelox per il 2011, e altri cinque per il 2012.

La giunta Celani ha scelto dunque la strada del noleggio delle apparecchiature della tipologia Kria “T-RedSpeed”, da posizionare nei tratti delle strade Provinciali in cui negli ultimi anni si è verificato il maggior numero di incidenti e decessi. Secondo quanto riporta questo sito (clicca qui), non si tratta dei soliti “gabbiotti” ai lati delle strade, ma di rilevatori ben più piccoli e meno visibili, una sorta di piccolo semaforo che si installa sopra ai pali o dietro ai pannelli.

Secondo la motivazione ufficiale della decisione, si tratta di una operazione che ridurrà sensibilmente il rischio di incidenti stradali. L’opposizione in consiglio provinciale, in particolar modo il Pd, critica e accusa la giunta Celani di voler soltanto far cassa alle spalle degli automobilisti (clicca qui).

I sistemi di videosorveglianza prescelti, ad ogni modo, sono omologati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per rilevare gli eccessi di velocità e i passaggi con il semaforo rosso. Le videocamere ad alta definizione non necessitano di ulteriori sensori aggiuntivi come radar o laser, riuscendo a misurare la velocità di un veicolo sia con una rilevazione istantanea sia tramite una rilevazione ottenuta facendo la media delle velocità riferite a istanti diversi.

Perchè il noleggio invece che l’acquisto? Ovviamente per risparmiare, visto che gli investimenti necessari all’installazione non graveranno sui conti della Provincia ma su quelli del soggetto privato che sarà scelto. E che venderà alla Provincia il servizio di noleggio e manutenzione, il software di gestione e la formazione del personale della Provincia che seguirà il tutto.

La delibera di giunta vuole tranquillizzare dicendo che “la tecnologia è stata individuata e scelta a seguito di verifiche e indagini tecniche volte ad assicurare la massima precisione ed attendibilità”.

La convalida delle immagini prodotte dagli autovelox, come previsto dal Codice della Strada, verrà effettuata da personale della Polizia Provinciale.

In base all’articolo 208 del Codice della Strada, inoltre, il 50% dei proventi delle sanzioni sarà destinato a interventi di manutenzione stradale.


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