ASCOLI PICENO – Un grave episodio di violenza è avvenuto lunedì pomeriggio a Corso Vittorio Emanuele. Un uomo di quarant’anni assieme alla propria fidanzata aveva appena parcheggiato la propria automobile quando si è visto tirare giù dall’abitacolo da due giovani e picchiare violentemente. Soltanto l’intervento di alcuni passanti ha evitato che la cosa degenerasse ancora di più. L’uomo ha riportato comunque diverse contusioni in tutto il corpo ed in particolare un vistoso taglio sotto l’occhio, forse addirittura causato da un tirapugni o da un altro oggetto metallico.

I Carabinieri, intervenuti sul posto dopo la chiamata dei passanti, si sono messi sulle tracce dei due, che dopo l’aggressione si sono dati alla fuga, e li hanno individuati in poco tempo grazie alle descrizioni fornite dai presenti, dalla stessa vittima dell’aggressione e forse dalle telecamere di sicurezza di un vicino esercizio commerciale.

Sul posto è giunta anche l’ambulanza che ha subito trasportato in ospedale il quarantenne.

A quanto pare tra il proprietario dell’auto e gli aggressori c’era stato un battibecco già pochi minuti prima, davanti ad un bar di Porta Maggiore dove alcuni ragazzi, probabilmente ubriachi, avevano inveito contro il mezzo che stava passando in quel momento, prendendolo a calci. Il guidatore del mezzo pare che non si sarebbe tirato indietro dalla rissa, dandole anche lui. Ma l’episodio pareva fosse finito lì.

Invece due di loro hanno evidentemente inseguito l’auto con gli scooter, parcheggiandoli poco distanti dal punto in cui questa si era fermata, sono scesi e, secondo il racconto dei passanti che hanno assistito increduli alla scena, hanno gettato a terra il proprietario e lo hanno picchiato violentemente, per poi scappare lungo il marciapiede e riprendere i propri mezzi.

L’esito finale: due feriti all’ospedale, l’autista e uno dei due ragazzi. Tutti e tre i protagonisti della rissa sono stati denunciati.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.