FOLIGNANO – Il conto alla rovescia per le festività natalizie è ai nastri di partenza con luci scintillanti e sfarzosi addobbi che stanno facendo capolino in città. Con questa magica atmosfera il comune di Folignano in collaborazione con la Pro Loco non è rimasto con le mani in mano ed ha presentato il concorso “Il mio presepe, il mio albero…nella mia casa aperta” che tende a rivalorizzare l’incanto del presepe e dell’albero di natale addobbato in famiglia, tradizione che negli anni è andata sempre scemando. Il concorso che si svolgerà dal 24 dicembre al 6 gennaio, è rivolto alle seguenti categorie presenti nel territorio comunale quali parrocchie, scuole, commercianti, gruppi (associazioni, condomini) ed infine  le famiglie che apriranno le porte delle loro abitazioni il 26 e 27 dicembre per far ammirare a tutti i visitatori le proprie opere.

“Questo concorso ha uno scopo sociale – ha sottolineato l’assessore alla cultura di Folignano, Matteo Terrani – abbiamo deciso di rievocare la tradizione del presepe e dell’albero in auge tanti anni fa. È un concorso aperto a tutte le famiglie del comune di Folignano e le opere si possono ammirare recandosi direttamente a casa del cittadino creando importanti scambi di relazioni, specie in questo Comune considerato come “dormitorio”. Oltre alla Proloco e la Comunità Navicella collabora anche la banda di Folignano guidata dal maestro Alberto Albanesi che farà da colonna sonora all’evento e  sarà presente il 7 gennaio con il concerto finale in occasione della premiazione del concorso.”

L’iniziativa, come spiega il presidente della Pro Loco di Folignano, Barbara Tomassini, nasce nel 1996 con alti e bassi quando non c’era ancora nulla di simile e si è deciso di ripetere questo progetto a seguito di alcune persone che ne lamentavano la mancanza. Grande novità per l’edizione di quest’anno è l’introduzione dell’albero che affiancherà il presepe come nelle più rosee tradizioni natalizie condito inoltre con la presenza di Babbo Natale che accompagnerà i giurati nelle abitazioni consegnando alle famiglie un omaggio simbolico.

“Abbiamo deciso inoltre di realizzare laboratori ergo terapici – evidenzia Patrizia Agostini della cooperativa AmaAquilone – è un lavoro terapeutico in cui uomini e donne che partecipano ai programmi di recupero, possono esprimersi artisticamente realizzando sculture a partire da radici di ulivo secolare. Tutte le opere realizzate saranno in mostra in Comune dal 20 al 25 dicembre con una piccola rappresentazione dei presepi e dal 26 al 27 si sposterà nella Sala Consiliare. I presepi saranno messi in vendita e i prezzi oscilleranno tra i 100 e i 300 euro.

A conclusione del concorso ci sarà il 7 gennaio una mostra fotografica di tutti i presepi e gli alberi. La scadenza per la presentazione delle iscrizioni è fissata per sabato 10 dicembre.


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