ASCOLI PICENO – Una manifestazione di protesta contro Casapound: ne dà notizia il giornale Controlacrisi.org, in base al quale sabato prossimo, 29 settembre, “molti cittadini e antifascisti di Ascoli e della provincia hanno deciso di unirsi e organizzare un presidio contro Casapound nel centro di Ascoli Piceno, in Piazza del Popolo: l’obiettivo primario è aumentare nei cittadini ascolani la consapevolezza del problema, perché si arrivi poi alla chiusura definitiva del circolo di Casapound. Purtroppo questa richiesta non possiamo farla alle istituzioni, che più volte si sono dimostrate “complici” dei militanti di Casa Pound: ad esempio, autorizzando qualche mese fa una mostra intitolata “Ascoli Città fascista”. La stessa città insignita di medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana. L’appuntamento, dunque, è per sabato pomeriggio alle 18 in Piazza del Popolo“.

Sempre secondo il giornale, “da quando Casapound è presente in città, Ascoli Piceno ha cambiato volto. Grazie all’appoggio istituzionale di cui godono, i “fascisti del terzo millennio” sono stati liberi di fare quello che volevano rimanendo sempre impuniti. Intimidazioni a studenti, manifesti sulla resistenza deturpati, scritte sui muri contro i partigiani, svastiche, croci celtiche, manifesti e adesivi ovunque, aggressioni a ragazzi e a militanti di partito”.

E ancora: “Già gli studenti sono scesi in piazza il 27 aprile scorso contro le aggressioni subite, ma la necessità di dare una risposta condivisa alle continue violenze, fisiche e verbali, è scaturita dopo l’ultimo gravissimo fatto: durante la “Notte dei Colori” del 10 agosto scorso, non contenti di essere stati lasciati liberi di sfilare in Piazza del Popolo al passo dell’oca e facendo il saluto romano, i “soliti ignoti” hanno procurato un danno permanente all’occhio di un giovane cittadino, colpendolo con il collo di una bottiglia rotta. La vittima ora ha perso la vista da un occhio”.


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