ASCOLI PICENO – Il festival del “Fritto Misto”, giunto alla nona edizione, che prosegue fino al 1° Maggio ha registrato negli ultimi giorni un’affluenza ancora positiva, dopo l’inizio strepitoso dell’inizio della manifestazione organizzata da Tuber Communications e Agenzia Sedicieventi, con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia e del Comune di Ascoli Piceno. “Fritto Misto”rispetta la volontà di offrire ai visitatori prelibatezze del territorio ascolano, a partire dalle celebri olive all’ascolana, ma anche tipicità nazionali e internazionali

I titolari degli stand hanno registrato un flusso positivo di turisti, interessati soprattutto a conoscere l’origine e la qualità dei prodotti esposti.

Tra i vari stand, il titolare di “Scuppoz” di Valle Castellana, provicia di Teramo, Adriano Cicconi, si ritiene molto soddisfatto delle vendite dei suoi liquori:“C’è un movimento positivo di turisti, possiamo ritenerci gratificati, dall’interesse dei visitatori”.

Presente, tra gli altri, anche l’Oleificio di Silvestri Rosina, di Spinetoli. Una delle dipendenti, Lorena Fioravanti, ha ribadito di notare “un trend positivo di turisti, che provengono maggiormente da Roma. Presenza massiccia anche dalle regioni limitrofe come Abruzzo, Umbria, ma anche dalle regioni del Sud. Tra gli stranieri, numerosi i russi e i francesi, che hanno apprezzato i prodotti ascolani”.

Il banchetto di Migliori ha registrato un’ottima affluenza. Il prodotto più apprezzato sicuramente il cartoccio di olive ascolane, segno distintivo della città.

Il vero centro della manifestazione è il Palafritto, al centro di Piazza Arringo. Vengono proposti i prodotti classici della frittura italiana, abbinati a quelli internazionali.

Dalla Grecia, arrivano le crocchette ai quattro formaggi di Creta, dal Giappone la Tempura, dal Perù Alfajores, Empanadas,Fajitas e Picapollo, dalla Spagna e dal Messico i Tacos, Churros e Nachos Sonora.

Tra le regioni italiane presenti nel gemellaggio culinario, la Puglia, l’Emilia Romagna, la Liguria e la Sicilia.

I prodotti offerti vanno dalle frisceu, dolci e salate, di Genova, ai panzerotti e scagliuozzi pugliesi, passando per lo gnocco fritto al prosciutto crudo di Parma.

Ottima collaborazione e risultati soddisfacenti, anche per Meletti, che offre una degustazione del tipico liquore ascolano, compreso nel ticket di Fritto Misto. Apprezzati anche gli stand dedicati a vino e birra, con la presenza del Birrificio Il Mastio, che aiuta a scoprire la variante frittura e luppolo, insolita ma gustosa.

Caratteristico e originale, il trenino che percorre tutta la città, per far conoscere ai turisti le bellezze di Ascoli.

Sempre aggiornato il sito frittomistoallitaliana.it e la pagina Facebook frittomisto.official, dove reperire programma e curiosità.


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