ASCOLI PICENO – A distanza di tre giorni, i lupi tornano a colpire nell’azienda Stangoni di Venarotta. A denunciarlo è la Coldiretti Ascoli Fermo.

Dopo l’assalto dell’8 settembre, il branco ha attaccato nella serata dell’11 settembre, due diverse greggi, sul monte Vettore e a Palmiano, sgozzando quattro pecore, mentre altre cinque sono disperse. Sale così il conto dei danni per l’allevamento ascolano, che nel giro di appena cinque mesi ha perso 124 capi, tra quelli uccisi sul posto e quelli non più ritrovati.

Poiché il valore di mercato di un capo di razza sopravvissana è di circa 300 euro, per l’azienda venarottese il danno si sta avvicinando sempre più ai 40 mila euro, senza considerare i costi di smaltimento delle carcasse, a carico dell’allevatore, il mancato guadagno, la perdita di quote di mercato e i danni ai capi sopravvissuti agli attacchi (aborti).

Coldiretti Ascoli Fermo ha chiesto un incontro urgente, che potrebbe svolgersi il 12 settembre, in Prefettura, ad Ascoli per sollecitare interventi per far fronte al problema e abbassare la tensione nelle campagne, ormai altissima.


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