ASCOLI PICENO – Tantissimi gli studenti delle scuole superiori che hanno voluto affrontare la filosofia con un approccio diverso, quello di Popsophia, fatto di cultura pop, cinema e musica. Il festival si è svolto dal 17 al 19 febbraio, e ogni giornata è riuscita a riempire gli 840 posti del teatro Ventidio Basso, non contando le centinaia di volontari delle scuole che hanno reso possibile questa grande conquista.

“Cinesophia è stata una vera sfida che abbiamo vinto, grazie alla partecipazione di questa città e dei tantissimi ragazzi che sono accorsi al festival, arricchendolo anche con iniziative da loro proposte. Siamo sicuri che diventerà un appuntamento fisso per Ascoli” ha detto il sindaco Guido Castelli.

D’accordo anche Donatella Ferretti, vicesindaco: “Grazie a Popsophia e alla sua formidabile macchina organizzativa che è riuscita a coinvolgere la nostra città, e grazie agli ascolani, che avevano veramente bisogno di risollevarsi da questo brutto periodo pieno di difficoltà per il nostro territorio”.

Un territorio che ha risposto con entusiasmo alle provocazioni culturali di Cinesophia, come sostiene la direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli: “Affrontando tematiche complesse, dal nichilismo alla guerra, abbiamo dimostrato che la vera filosofia non fa sconti, è un discorso pungente che colpisce e a volte ferisce. E su queste ferite aperte dal cinema contemporaneo abbiamo proposto al pubblico di Ascoli Piceno un approccio nuovo che è stato accolto con una partecipazione e un coinvolgimento oltre le aspettative”.

Cinesophia è stato anche un corso di formazione e aggiornamento che ha avuto centinaia di iscrizioni grazie alla preziosissima collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dell’Ordine degli Avvocati di Ascoli Piceno.


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