ASCOLI PICENO – Di seguito un comunicato stampa firmato congiuntamente da Cgil, Cisl e Uil della Provincia di Ascoli.
Mercoledì 8 maggio, il leader della Lega, Matteo Salvini, sarà ad Ascoli Piceno.
Vorremmo in primo luogo ricordargli che questa città, anche come capoluogo di Provincia, è insignita della medaglia d’oro al valor militare nella lotta partigiana.
Ciò significa che il nostro territorio ha contribuito fortemente alla lotta per la liberazione dal fascismo e nazismo e che trova le sue radici nei valori della Resistenza, garantendo libertà e democrazia al nostro Paese.
Valori che sono fondamenta della nostra Costituzione insieme ai principi di eguaglianza, di pari dignità sociale, di solidarietà e inclusione senza distinzione di sesso, razza, religione.
Il rispetto della Costituzione su cui Salvini, in qualità di Ministro degli Interni, ha giurato significa rispettare e perseguire tali valori.
Significa perseguire la sicurezza nel Paese non come difesa personale ma garantendo lavoro con diritti e tutele, contrastando corruzione ed evasione fiscale, combattendo la mafia tutti i giorni e in tutti i luoghi, investendo in infrastrutture materiali e sociali per far ripartire il nostro tessuto produttivo e il sistema di welfare.
Significa respingere il progetto di autonomia differenziata regionale che frantuma la tenuta del nostro sistema universalistico mettendo a rischio l’efficacia dei servizi pubblici e l’esigibilità di diritti sociali fondamentali (sanità e scuola).
Significa perseguire la giustizia sociale contrastando le diseguaglianze attraverso un fisco progressivo come previsto nella nostra Costituzione.
Significa favorire politiche di accoglienza e integrazione che non mettano in competizione le persone, creando divisioni ed ergendo barriere.
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