ACQUALAGNA – Si terrà ad Acqualagna (PU), sabato 12 novembre, nel pomeriggio, presso il Salotto da Gustare della 57ª Fiera nazionale del Tartufo Bianco, il seminario organizzato dal Psr Marche “Tartuficoltura: un investimento per il futuro del territorio”.
Nel corso del seminario saranno fornite alcune anticipazioni sulle linee guida e sulle novità circa il sostegno al patrimonio boschivo e forestale contenute nella prossima programmazione 2023-2027. “Sarà inoltre fornita una panoramica sul settore della tartuficoltura marchigiana, oggi protagonista di un percorso evolutivo che aggiunge alla visione tradizionale un futuro fatto di sostenibilità, qualità, ricerca e innovazione – anticipa l’assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antonini – In questo percorso, una parte significativa è svolta dalle attività di sperimentazione che vedono la collaborazione di Marche Agricoltura Pesca (ex Assam), istituti universitari, aziende agricole e organizzazioni del settore. L’appuntamento offrirà l’occasione per presentare gli esiti di alcune di queste interessanti attività di ricerca, come il monitoraggio delle tartufaie coltivate nelle province di Ancona e Macerata che si aggiunge a quanto già realizzato, in passato, per le aree di Pesaro e Macerata e gli interventi finalizzati al recupero di tartufaie mature. Le tartufaie hanno infatti un ciclo di vita e vanno incontro a senescenza, con impatti sulla produttività e quindi sulla redditività economica. La Regione Marche, da circa quarant’anni, unica in Italia, promuove interventi rivolti al contrasto di questo tipo di processo negli impianti che hanno raggiunto la maturità”.
Dopo i saluti di benvenuto del sindaco della città Luca Lisi, il consigliere regionale Giorgio Cancellieri (su delega dall’assessore Antonini) aprirà con un intervento di scenario sull’impegno regionale per la promozione del patrimonio boschivo e forestale.
A seguire le relazioni tecniche, che saranno presentate da Giuseppe Serafini, dirigente Settore Infrastrutture e Foreste SDA Ascoli e Fermo. Fabrizio Cerasoli – Direzione Agricoltura e Politiche Agroalimentari Regione Marche – si concentrerà sulla nuova programmazione, mentre Veronica Giorgi e Ivan Castelli – Università Politecnica delle Marche – illustreranno gli esiti delle attività sperimentali.
Ampio spazio sarà lasciato agli interventi dal pubblico, con Andrea Bordoni direttore di Amap (Agenzia per l’Innovazione nel Settore Agroalimentare e della Pesca “Marche Agricoltura Pesca”) che offrirà le conclusioni e chiuderà i lavori. Come da tradizione, il PSR Marche è anche fra i protagonisti della 57ª Fiera Nazionale del Tartufo di Acqualagna con uno stand, punto di riferimento per vari momenti di approfondimento sul ruolo del PSR Marche e le sue numerose opportunità, anche in vista della nuova programmazione. “Ancora una volta biologico, biodiversità, produzioni certificate e di filiera saranno gli ambiti verso i quali sarà richiamato l’interesse dei visitatori per far comprendere quanto impegno, ricerca e innovazione siano richiesti per il conseguimento dei buoni risultati raggiunti e come il PSR Marche sostenga concretamente gli operatori ed i loro investimenti”, conclude Antonini.
Il seminario, che si svolgerà in presenza, potrà essere seguito anche sulla pagina Fb del Psr Marche oppure sul canale Youtube : www.facebook.com/PSRMarche/ – www.youtube.com/user/quiblogpsrmarche
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