ASCOLI PICENO – Nell’ambito del progetto europeo Sparse plus, di cui l’Amat, presieduto da Piero Celani e diretto da Gilberto Santini, è capofila tra tutti i soggetti coinvolti, 9 paesi europei e 14 organizzazioni teatrali, dal 2 al 6 ottobre una delegazione di 70 addetti provenienti da tutta Europa lavorerà ad Ascoli Piceno per creare buone pratiche finalizzate a offrire attività culturali alle comunità lontane dai grandi centri urbani, a conferma della grande progettualità dell’Amat, che guarda sempre di più all’Europa.

Finanziato dal programma Europa Creativa, Sparse plus si occupa di promuovere lo spettacolo dal vivo professionale nelle aree rurali europee attraverso un sistema di rural tutoring, e sposa perfettamente le linee di programmazione che vedono i cittadini, gli artisti e le istituzioni in un dialogo costruttivo in cui la cultura è un motore di sviluppo, ponendo l’accento su uno scambio interculturale e internazionale che non potrà che portare nuova linfa e concreto supporto economico alla vita culturale delle nostre comunità. Il progetto ha una durata di quattro anni ed è uno sviluppo del precedente progetto Sparse (acronimo di Supporting and Promoting Arts in Rural Settlements of Europe) capitanato da Take Art (Regno Unito), di cui Amat era partner (2018-2021). I soggetti coinvolti sono Tantsuagentuur (Estonia), Fish Eye (Lituania), Shoshin Theatre (Romania), Riksteatern Varmland (Svezia), Pro Progressione e SINUM (Ungheria), Nova-Sit (Repubblica Ceca), Teatro 4Garoupas (Germania), Art Fraction (Polonia), Fondazione Toscana Spettacolo (Italia), oltre a due partner associati e a Take Art.

Il sistema di rural touring si basa sull’idea di offrire alle comunità una serie di spettacoli realizzati da compagnie professioniste provenienti da vari ambiti delle performing arts, coinvolgendo la comunità stessa nella scelta, promozione e organizzazione dell’evento. Elemento caratteristico del progetto è l’identificazione di local promoters, volontari appassionati che abbiano voglia di mettersi in gioco per favorire l’organizzazione di eventi culturali nella propria comunità, e saranno proprio loro, insieme ai vari partner di progetto, a essere riuniti nelle Marche per l’avvio di questa grande avventura. Il programma prevede incontri formali, workshop creativi (in collaborazione con 78chili e Aula Verde) e visite guidate per conoscere il nostro territorio, in particolare il patrimonio culturale di Ascoli PicenoCastel Trosino e Montalto delle Marche, dove verrà anche presentato il progetto Metroborgo Montalto Lab. Sono, inoltre, previste le performance di alcune eccellenze artistiche marchigiane come Alessandro Culiani, primo violoncello della FORM, e La Macina, indiscusso portavoce del ricchissimo patrimonio della tradizione orale marchigiana.

Per informazioni: www.amatmarche.netwww.sparse.eu.


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