Strage di pecore ad Ascoli: “Oltre cento capi morti. Colpa dei lupi”
Sei sono state trovate sbranate mentre la maggior parte di loro è rimasta uccisa nella ressa che si è creata all’interno dell’ambiente per scappare
Sei sono state trovate sbranate mentre la maggior parte di loro è rimasta uccisa nella ressa che si è creata all’interno dell’ambiente per scappare
"Per altro gli indennizzi non riescono mai a bilanciare il danno subito che non è solo la morte dell'animale ma riguarda anche la mancata nascita di agnelli e la produzione di latte" commentano dalla Coldiretti
La sua famiglia è dedita alla pastorizia dal 1850 e il suo allevamento oggi conta 2.200 pecore il cui latte è destinato alla trasformazione in un ottimo formaggio e ricotta che vende direttamente al consumatore nel suo punto vendita aziendale
Trenta capi sono stati uccisi dai lupi. Una situazione che minaccia di aggravare la tensione nelle campagne, colpendo un settore che assicura una costante manutenzione del territorio
“Una situazione ormai insostenibile dinanzi alla quale la Regione deve dare risposte dopo un silenzio durato anche troppo" denuncia Paolo Mazzoni, presidente della Coldiretti Ascoli Fermo