Sparatoria Macerata, Cassazione conferma condanna di 12 anni per Luca Traini
La Suprema Corte ha anche confermato il diritto al risarcimento per le vittime e per le parti civili
La Suprema Corte ha anche confermato il diritto al risarcimento per le vittime e per le parti civili
Ai cittadini verrà chiesto: "Volete che il territorio del Comune di Valle Castellana sia separato dalla Regione Abruzzo, per entrare a far parte integrante della Regione Marche?"
E' stato dunque convalidato quanto deciso dalla Corte di Assise di Perugia, nel secondo processo d'appello, con la sentenza emessa il 27 maggio 2015, che ora è definitiva
Da 16 a 15 anni di carcere. Riconosciute al poliziotto ascolano (che si è sempre proclamato innocente) le attenuanti generiche
L’ex militare era stato condannato, con l’abbreviato, a trenta anni. E’ stata esclusa l’aggravante della crudeltà e non sono state concesse le attenuanti
Il procedimento è giunto in Umbria in seguito alla decisione con cui la Cassazione (10 febbraio) ha confermato la responsabilità nel delitto dell'ex caporalmaggiore dell'esercito. E’ stato stabilito che è da abrogare l'aggravante della crudeltà
Le 36 coltellate inflitte alla donna indicano che si è trattato di un "dolo d'impeto", ma "la mera reiterazione dei colpi (pur consistente) non può essere ritenuta" come aggravante di crudeltà
E' da eliminare l'aggravante della crudeltà secondo la Cassazione. Il ricalcolo della pena lo deve fare la Corte d'assise d'appello di Perugia
Sotto accusa uno dei due Carabinieri che partecipò alla sparatoria, in cui perse la vita un giovane albanese. Il Tribunale ha accolto la richiesta di una nuova perizia balistica per stabilire da quale arma partì il proiettile
Il Tribunale della Libertà rigetta l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato Nazario Agostini, difensore del tecnico informatico della Questura di Ascoli, unico indagato per l’omicidio di Rossella Goffo.
La Cassazione deciderà il 12 dicembre prossimo. Nel frattempo una nuova istanza istruttoria alla Procura di Ascoli è stata chiesta dall’avvocato Vittorio D’Angelo, legale difensore di A.T., in carcere dal 22 maggio scorso per presunte violenze sessuali a danno di due minori
Il parere negativo dei giudici del Riesame di Ancona, sul caso dell’uomo di Venarotta indagato per molestie sessuale su minori. L’avvocato difensore, Vittorio D’Angelo: ”Ricorreremo in Cassazione”