ASCOLI PICENO – Arriva in una nota la risposta ufficiale del presidente della Provincia Piero Celani alle accuse piovute in questi gironi dal Partito Democratico sulla manovra di bilancio che sta per essere presentata in Consiglio (leggi qui).

Mandozzi, Di Francesco e D’Angelo hanno criticato l’amministrazione comunale sulle voci contenute nel documento. Secondo gli esponenti del Pd, infatti, l’Ente vorrebbe sanare il passivo di bilancio, che supera i 5 milioni, con le somme derivanti dalle sanzioni previste dopo l”installazione di alcuni autovelox sulle strade gestite dalla Provincia. Si parlava di 5 nuovi apparecchi nel prossimo anno, altri cinque entro il 2012 (leggi qui). Cifre che hanno innescato la guerra dei numeri. Per il Pd il totale che nei prossimi anni  l’Ente intende recuperare arriverebbe a 12 milioni.

“Se fosse vera la cifra di 12 milioni di euro a partire dall’anno 2012, ci troveremo non solo con il bilancio sanato ma a poter costruire basi sulla Luna! – E’ la replica di Celani, che  ha definito la polemica del partito di centrosinistra demagogica e strumentale.

“In realtà, –  spiega nel dettaglio l’ex sindaco di Ascoli – le previsioni per violazioni al codice della strada ammontano per il 2011 a 1,6 milioni di euro corrispondenti all’istallazione di 5 impianti senza assistenza di pattuglia sulla strade di competenza provinciale. Ciò, in piena ed assoluta conformità con il decreto del ministro Maroni, i decreti prefettizi e il vigente codice della strada”.

Per il presidente della Provincia l’obiettivo primario è la sicurezza stradale dato che “i proventi delle sanzioni comminate saranno, infatti, destinati per ben il 50% alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e, quindi, ad investimenti diretti proprio ad aumentare ulteriormente l’incolumità pubblica”.

“Sulle autostrade italiane – aggiunge ancora Celani – la loro istallazione ha ridotto del 50% la mortalità. Nel Comune di Firenze, che non è certo guidato dal centrodestra, nelle arterie cittadine dove sono presenti, gli incidenti con feriti sono calati fino a punte del 42% . Un dato in linea con quello constatato in molte Province dove sono già operativi come Alessandria, Brescia, Imperia per non parlare di città metropolitane come Milano e Roma. C’è perfino un progetto dell’Upi per l’utilizzo degli autevolex a livello nazionale”.

Infine una frecciata  al segretario provinciale Antimo Di Francesco. “Vorrei consigliargli – dice – di andare a guardare dati ed incassi di molti Comuni dove sono o sono stati sindaci consiglieri provinciali del suo partito, credo che ne vedremo delle belle. Proprio su questo aspetto sto raccogliendo un’ampia e significativa documentazione.


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