COLLI DEL TRONTO – Una piccola frecciata, che si è dispersa nel mare di polemiche scatenate dall’arrivo a Colli del Tronto di Domenico Scilipoti. Perchè tra un “vergogna” e qualche fischio si è assistito ad un affondo inaspettato ad opera del consigliere comunale del Comune di Ascoli in “quota Castelli”, Giuseppe Falciani. L’obiettivo? Gli avversari del centrosinistra.
“Mi dispiace per Francesco Ameli, Emidio Mandozzi e Dante Merlonghi“, ha tuonato . “Il primo non è stato eletto, il secondo è stato battuto alle ultime elezioni provinciali, idem per il dipietrista alle Regionali. Capisco la loro rabbia”.
Critiche che non hanno tuttavia ottenuto risposta, dal momento che i destinatari, giunti a Villa Picena per contestare il parlamentare ascolano, se n’erano già andati.
Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Definire sconfitto un giovane che a 22 anni si è candidato risultando primo dei non eletti, dopo la sconfitta del csx…mi sembra una gaffe. Ma non mi meravigliano certe affermazioni, può aver fatto anche l’intervento piu bello del mondo l’avvocato Falciani, ma io a differenza sua non mi siederò mai in un tavolo con Scilipoti, ne pronuncerò mai parole in difesa di persone come Marcello Dell’Utri (“La condanna non è definitiva, manca il terzo grado …. Concorso esterno, tra l’altro, significa proprio che non faceva parte del sistema”). Critiche strumentali e cosi rozze servono a poco, ma contento lei.. contenti tutti!